analisi termiche 3D e 2D in regime dinamico o stazionario
La termografia senza termocamera
Con Mold 3D vedi come il calore si distribuisce nel mondo reale, che non è piatto ma fatto di tre dimensioni.
Puoi calcolare con precisione il valore Χ dei ponti termici puntuali e il flusso L3D disperso dalla struttura.
Valutare l’effetto termico delle disomogeneità presenti all’interno di muri, tetti e solai e verificare le temperature negli spigoli dei locali e nei pavimenti su terreno, mediante analisi 3D in condizioni variabili o stazionarie.
Con Mold 3D puoi avere una termografia della parete prima ancora di costruirla.
Guarda quanto è semplice usare Mold 3D
Questo video mostra come è possibile prevedere la formazione di muffa o condensa nelle strutture edilizie mediante il simulatore tridimensionale agli elementi finiti Mold Simulator 3D.
Vengono illustrati in dettaglio tutti i passaggi: dalla costruzione del modello all’applicazione delle condizioni al contorno e verifica dei risultati.
Il programma Mold Simulator 3D consente anche di calcolare in maniera semplice e veloce il ponte termico puntuale X e i ponti termici lineari ψ delle strutture.
Durata video: 6 minuti
Non c’è muffa. Sicuro? C’è muffa e anche condensa!
In presenza di ponti termici adiacenti, come ad esempio negli spigoli, le temperature si abbassano sensibilmente.
L’analisi bidimensionale fatta sulle singole sezioni sottostima il rischio di formazione di muffe e condense.
Nelle immagini qui a fianco si vedono le verifiche fatte sulla pianta e sulla sezione verticale di una struttura con due pareti ed un solaio.
L’analisi 3D svela che ci sarà formazione di condensa e muffa nello spigolo.
Questa situazione però non risultava dalle verifiche fatte sulle sezioni 2D.
La classica verifica di temperatura bidimensionale non è infatti sufficiente a prevedere il comportamento reale in presenza di ponti termici adiacenti.
Crea un modello tridimensionale in pochi minuti con Mold 3D
Il programma consente di creare rapidamente dei modelli 3D impilando degli strati lungo uno dei tre assi.
Utilizzando più strati si riescono ad ottenere modelli anche per strutture complesse.
Creare gli strati è molto semplice: basta copiare una sezione, cambiare i materiali ed assegnare il valore di estrusione.
Guarda il video per vedere come si fa.
Importa un modello tridimensionale da un file CAD
Il modello tridimensionale può essere anche importato da un file CAD in uno dei formati compatibili: .ase .blend .bvh .dae .dxf .fbx .ifc .lwo .lws .lxo .ms3d .nff .obj .off .ply .stl .x